Descrizione del sistema tintometrico

I nostri prodotti si collocano in una fascia alta di qualità e sono pertanto da considerarsi destinati all’uso professionale. Questo ci permette di soddisfare, allo stesso tempo, sia il professionista qualificato che l’utilizzatore privato comunque attento al risultato e al reale valore del prodotto.
32 sono i prodotti con più basi, 13 sono i prodotti bianchi che possono essere comunque tinteggiati. I prodotti utilizzabili nel nostro sistema sono opportunamente segnalati.

Numero delle basi per gruppi:

a)Smalti
Si va da un minimo di una base trasparente per i prodotti ferro micacei, ad un massimo di 8 oltre il bianco per lo smalto Ricinol.

b)Idropitture per interni-esterni
Si va da un minimo di 2 ad un massimo di 5 oltre il bianco.

c)Idropitture per interni
Si utilizza direttamente il prodotto bianco di serie (il numero dei colori si limita ai derivati del bianco).

d)Impregnanti e vernici trasparenti
Si utilizza direttamente il prodotto neutro.

Le paste coloranti sono uno dei punti chiave del sistema e devono, pertanto, garantire la continuità dei loro standard qualitativi. Per questo motivo ci siamo affiancati e affidati ad un’azienda specializzata, leader in campo europeo nella produzione di paste coloranti e all’interno della loro produzione abbiamo scelto quanto di meglio poteva soddisfare le nostre richieste.

a) paste universali: la scelta di utilizzare coloranti universali permette di poter tinteggiare un vasto spettro di prodotti che va dalle pitture da esterno allo smalto a rapida essiccazione.

b) concentrazione: le paste utilizzate, dove tecnicamente possibile, hanno una elevata concentrazione di pigmento (anche 65%) che permette di avere una maggiore economicità ed una minore necessità di stoccaggio.

c) gamma: è stata scelta una gamma di colori per permettere, da un lato, la massima copertura del campo cromatico e, da un altro, la possibilità di tinteggiare il maggior numero di prodotti possibile.

d) contenuto di C.O.V.: escluso i coloranti per impregnanti tutti i coloranti sono dichiarati a C.O.V. zero.
15 sono i colori per l’edilizia tradizionale (smalti e idropitture da interno e da esterno);
3 sono i colori per calce, silicati e silossani;
2 sono i colori per gli impregnanti.

e) resistenza alla luce: tutti i pigmenti utilizzati vengono dichiarati dalla Casa Produttrice con alto grado di resistenza alla luce (8/7-8 in tinta piena e 8/6 in taglio).

f) resistenza agli alcali: tutti i pigmenti utilizzati vengono dichiarati dalla Casa Produttrice con alto grado di resistenza agli alcali (5).

g) stabilità: tutte le paste presentano una buona stabilità nel tempo, si consiglia sempre di utilizzare prima le partite più vecchie.

h) controllo qualità: tutte le paste sono sottoposte dalla Casa Produttrice ed un controllo specifico del colore, della densità e della resa colorimetrica in modo da garantire una riproducibilità costante delle tinte.

Il programma di tintometria consente la riproduzione delle cartelle previste dal sistema oltre alla cartella dei colori di serie di ogni singolo prodotto.
In ogni caso le formule riproducibili sono quelle che appaiono nell’apposita finestra accanto al prodotto selezionato.
Per ogni colore prescelto sono riportate sia la base che le quantità delle paste coloranti da utilizzare.
I quantitativi sono riferiti alla confezione del prodotto che si desidera tinteggiare.
E’ possibile la valorizzazione di ogni singola formula.
E’ possibile inserire formule personalizzate.
E’ possibile calcolare la quantità di pasta colorante da erogare in ml, gr o once.
E’ compresa la funzione “cerca colore simile”.
Nella versione che supporta lo spettrofotometro è possibile effettuare correzioni di colore.

I macchinari in estrema sintesi sono costituiti da:

a) dosatore: può essere manuale o automatico.

b) miscelatore.